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Abbiamo migliorato l’esportazione delle fatture, includendo l’opzione del solo pdf. Inoltre, abbiamo aggiunto un’icona nella dashboard per segnalare all’utente che la fattura è stata già esportata in precedenza. Spieghiamo quindi nel dettaglio la procedura da seguire per scaricare i files fattura.

L’esportazione delle fatture può essere eseguita in tre differenti modalità:

• 1. In sottocartelle, quindi il file compresso sarà diviso in sottocartelle. Si può scegliere, dalle preferenze dell’account, se si preferisce dividere i file per tipologia (quindi una cartella per i pdf, una per gli xml non firmati, etc) oppure dividere le cartelle per fattura (ogni cartella avrà un nome che identificherà una fattura, con all’interno i files riguardanti la stessa).

• 2. Solo XML, si intende non firmati, che saranno contenuti nello stesso file compresso in un’unica cartella

• 3. Solo PDF, si intendono i pdf di cortesia generati dall’applicazione, mentre gli allegati delle fatture in pdf sono scaricabili solo con la prima opzione. Se non è mai stato generato il pdf per la fattura, la procedura lo creerà al volo, includendolo nel file compresso.

Le opzioni su descritte possono essere selezionate dalla toolbar presente nelle sezioni Ricavi e Costi del menu Fatture.
La procedura di esportazione può riguardare solo le fatture selezionate con il check nella pagina oppure tutte le fatture presenti in tabella, anche nelle pagine successive, opportunamente filtrate con l’apposito comando presente in toolbar (“Filtra”).

Ad esempio, nel caso seguente verranno scaricate solo le fatture evidenziate e checkate in tabella.
Nel caso seguente, invece, non avendo selezionato nessuna fattura, ma avendo filtrato le fatture, si scaricheranno tutte le fatture che sono state “Consegnate” tra il 01/03/2019 e il 31/03/2019
Una volta avviata la procedura di esportazione, si visualizzerà un messaggio di conferma, come quello che segue. Si può rimanere in attesa della fine del processo oppure cliccare su nascondi ed attendere una notifica del sistema.
Nel caso si rimane in attesa, al termine del processo si visualizzerà il seguente messaggio. Cliccando su “OK” si aprirà la pagina con i risultati del processo, dove è disponibile il link per il download del file compresso contenente le fatture.
In alternativa si riceverà una notifica quando il processo è terminato. Cliccando sulla notifica si aprirà la pagina dei risultati.
Nella pagina dei risultati è presente il link per scaricare il file compresso, con la relativa scadenza per la disponibilità. Nel caso la procedura ha generato errori, questi saranno riportati in tabella.
All’interno del file compresso, oltre a quanto richiesto in fase di impostazione dell’esportazione, sarà presente anche un file csv con la lista delle fatture esportate.
Il file csv riporterà le seguenti colonne di dettaglio

• • Cedente Prestatore - Identificativo Fiscale

• • Cedente Prestatore - Codice Fiscale

• • Cessionario Committente - Identificativo Fiscale

• • Cessionario Committente - Codice Fiscale

• • Tipo

• • Data

• • Numero

• • Percorso (nome del file xml)

N.B. Se si apre il file csv con l’excel, prestare attenzione alla conversione automatiche in numero di alcuni campi, come il codice fiscale e il numero fattura. Se sono presenti degli zero all’inizio del codice fiscale o del numero fattura, questi non saranno visibili. Se si apre invece il file con un editor semplice di testo, questo problema non si avvertirà.

Nella stampa del pdf sarebbe possibile riportare la data di consegna allo SDI, data che ha rilevanza ai fini della registrazione contabile?

mar.torelli ha scritto:Nella stampa del pdf sarebbe possibile riportare la data di consegna allo SDI, data che ha rilevanza ai fini della registrazione contabile?

Forse intendi nel file .csv? Mi sono posta lo stesso problema, perché noi finora abbiamo creato delle tabelle Word copiando e incollando la visualizzazione dell'elenco fatture, che in quelle d'acquisto comprende la data di ricezione, e le stampiamo per utilizzarle come guida da spuntare per le registrazioni. Il file csv sarebbe perfetto per questo utilizzo, solo che manca quel dato, essenziale, della data ricezione.

mar.torelli ha scritto:Nella stampa del pdf sarebbe possibile riportare la data di consegna allo SDI, data che ha rilevanza ai fini della registrazione contabile?

No, credo proprio si parli del PDF, ma più che data di consegna allo SDI quella di ricezione (per le fatture passive).

Chiedo scusa, in tal caso si tratta di un problema diverso. Comunque non credo che si possa inserire la data di ricezione o di invio nei pdf, che è solo una rappresentazione della fattura.

Tecnicamente sono informazioni inseribili, e per quelle passive avrebbero anche una certa utilità (per la registrazione contabile) senza appoggiarsi a esportazioni aggiuntive o alla consultazione del portale.

Personalmente la ritengi utile ma non prioritaria.

Confermo quanto asserisce il collega Maurizio Condini, l'inserimento della data di consegna SDI sarebbe molto utile per certificare con un unico documento l'esistenza della fattura e la data di ricezione che, ai fini contabili, assume rilievo. In sostanza, in contabilità la fattura può essere rilevata solo con data successiva a quella di ricezione SDI e disporre di un documento completo sarebbe molto utile.
Sicuramente eviterebbe di stampare o estrarre un prospetto aggiuntivo.
Che non sia prioritaria sono d'accordo, ma ritengo sia molto utile.

A breve sarà disponibile

una finezza se interessa implementarla: può essere comodo poter aggiungere i segni di spunta per selezionare un intervallo di fatture: in altri sw clicco sul primo, tengo premuto shift e clicco sull'ultimo che mi interessa, seleziono così solo un gruppo di documenti consecutivi dell'elenco

buon lavoro a tutti