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superamento del tasso soglia con le spese

Inviato: 18/01/2016, 11:44
da cloudfinance
Buongiorno, vorrei dei chiarimenti a tal proposito: sommando il TAN e la MORA, il TASSO di MORA coincide con la SOGLIA USURA; sostituendo il TAN con il TAEG (quindi aggiungendo le spese), non si supera matematicamente la SOGLIA USURA? In altri termini, perchè il software considera il tasso "non usurario", non tenendo conto del TAEG? nello specifico:

LEASING importo: 800.508,19 euro
spese iniziali: 1200,76 euro
durata: 132 rate mensili
spese fisse per rata: 3,00 euro
TAN: 3,39%
MORA: 6,57%
SOGLIA: 9,96% (infatti 3,39% + 6,57% = 9,96% TASSO DI MORA)
ma
TAEG: 3,753%

RingraziandoVi anticipatamente per una Vostra risposta, Vi porgo i miei distinti saluti

Re: superamento del tasso soglia con le spese

Inviato: 18/01/2016, 11:44
da cloudfinance
Salve,

da un punto di vista finanziario, non è possibile concludere che dato un tasso di mora pari alla soglia e considerate le spese applicate, si abbia un costo complessivo dell'operazione superiore al TSU. Tenga presente che TAEG e tasso di mora operano su piani matematici completamente differenti e non possono essere sommati, nè sarebbe corretto sommare al TAEG la sola maggiorazione per mora. In altri termini operando una somma del genere si otterrebbe un indicatore del tutto privo di senso finanziario e niente affatto rappresentativo del reale costo dell'operazione.

Si può dimostrare che anche nei casi in cui il tasso di mora sia pari alla soglia, in scenari ragionevoli di ritardo nei pagamenti, il costo totale non si discosterebbe di molto dal TAEG ma sarebbe ad esso di poco superiore. Naturalmente, nelle ipotesi più estreme in cui si accumulino mesi, se non anni, di ritardo nei pagamenti, gli interessi di mora assumerebbero proporzioni significative e a seconda dei casi potrebbero essere tali da determinare un tasso di costo complessivo oltre soglia.

Il punto è che, dato un tasso di mora pari alla soglia, non è affatto detto che l'operazione sia usuraria (anche considerando le spese) ed, anzi, in generale non lo è, se non nelle ipotesi più estreme.

In condizioni del genere si potrebbe tuttavia seguire una diversa linea di ragionamento: se oltre alle spese "ordinarie" fossero stati contrattualizzati oneri da applicarsi in caso di morosità (es. spese per sollecito, recupero crediti...) si potrebbe certamente concludere che in caso di ritardato pagamento la banca applica un tasso di mora globale (ovvero considerato al lordo delle "spese per mora") superiore alla soglia.

Il software al momento non contempla l'imputazione di tali "spese per mora" e si limita a rilevare le spese "ordinarie", sulla base delle quali non si può concludere per l'usurarietà.

Per qualsiasi ulteriore chiarimento siamo a disposizione anche ai nostri recapiti telefonici.

Cordiali saluti
Francesco Rossi

Re: superamento del tasso soglia con le spese

Inviato: 18/01/2016, 11:45
da cloudfinance
Mi permetto di fare un integrazione a quanto richiesto e successivamente sviluppato nella risposta del moderatore.

La risposta è corretta ma solo parziale, poichè prende in considerazione la problematica della mora nei ritardati pagamenti e l'effetto che la stessa può avere sul costo effettivo del capitale residuo in quel momento.

E' importante comunque verificare attentamente il contratto e capire cosa succede in caso di risoluzione o decadenza del beneficio del termine, ovvero all'ipotetico sopraggiungere di un evento scelto o subito dal soggetto "cliente".
Quali sono gli oneri addebitabili e i tassi contrattualmente applicabili sul capitale? (spesso il tasso di Mora previsto per ritardati pagamenti)
A questo punto, Il TAEG viene influenzato sensibilmente ed un tasso di mora, anche se non superiore al TSU, poiche cimato da clausole di salvaguardia o quant'altro, può condurre l'operazione in territorio usuraio, in quanto il contrattualista della Banca/Finanziaria non ha a suo tempo considerato gli effetti sul costo effettivo dell'operazione, simulando gli scenari possibili e probabili.

Daniele Bruschi