FAQ per "Usura Mutui e Leasing"

In questa area del forum si discute di usura in mutui, finanziamenti e leasing
Rispondi
Avatar utente
cloudfinance
Admin
Admin
Messaggi: 1266
Iscritto il: 11/01/2016, 10:59

FAQ per "Usura Mutui e Leasing"

Messaggio da cloudfinance »

Si, il software calcola il TEG della rata e della mora. Nel secondo caso si prende come riferimento la sola quota capitale della rata, non considerando eventuale anatocismo sulla stessa.
Le soglie usura sono già inserite nel software per tutte le categorie di operazioni selezionabili.
Il confronto con le stesse viene effettuato in base alla data di scadenza della rata precedente (TEG rata) e in base alla scadenza della rata (TEG mora).

La percentuale di tasso di mora che il software ricalcola è quello calcolato sull'intera rata di mutuo (cap+int) oppure solo sul capitale che componeva la rata di 60 euro escludendo l'anatocismo?
Sempre solo sul capitale, al tasso sostitutivo scelto, incluso il tasso soglia, come da sentenza del tribunale di Napoli 8740/2013 in attuazione della sentenza della suprema Corte di cassazione 602/2013. (in questo caso vengono ricalcolate solo le more).Può inoltre scegliere se ricalcolare solo le rate in usura oppure ricalcolare il piano dalla rata in usura in poi con il tasso sostitutivo scelto.

La banca ha applicato un tasso di mora, diverso da quello di contratto, superando i tassi soglia soltanto in alcuni trimestri (chiaramente negli ultimi periodi in cui la posizione passa a sofferenza) il software rileva che vi è stata usura a prescindere dall'importo (poche centinaia di euro e non migliaia) indebitamente addebitato dalla banca?
Si, il calcolo viene comunque effettuato a prescindere dagli importi.

Il mutuo parte in lire e poi continua in euro; gli inserimenti li faccio in lire ed euro o devo convertire tutti i dati da inserire in euro?
Tutti i dati devono essere convertiti in euro.

Se con il piano di ammortamento che crea il software dopo che io ho inserito i tassi contrattuali mi accorgo che la suddivisione della rata in quota capitale e quota interessi è differente, il programma mi indica che tasso la banca ha applicato su quella rata?
No, deve impostare i parametri del software e ritrovarsi con il piano di ammortamento generato come verifica. Può comunque andare per tentativi e ritrovarsi con l'importo della rata calcolato dalla banca.

Se volessi, per così dire, "sterilizzare" la frazione di primo anno di mutuo in cui ci sono le spese di istruttoria e quant'altro il software mi permette di rifare il calcolo partendo dal 1 gennaio del secondo anno? questo perché molti software calcolano le rate collegandole agli anni di mutuo ma se io faccio a maggio un mutuo ventennale non posso rifare il ricalcolo del piano di ammortamento con 19 anni bensì dovrei fare 233 rate (240-7).
In questo caso può impostare due progetti distinti e rimodulare il debito residuo e le rate.
Tenga presente che il piano di ammortamento generato non terrà conto delle spese iniziali e per rata. Le stesse vengono invece incluse nel calcolo del TAEG.

Volevo sapere se l'inserimento dei dati nel progetto e' formalmente corretto. Va bene indicare come ultima rata pagata quella del riscatto? ed e' corretto non indicare la prima rata come anticipo?
Ai fine del calcolo del TAEG, l'anticipo non influisce poiché corrisposto alla firma del contratto e comunque contestualmente al tempo dell'erogazione (almeno noi facciamo questa ipotesi). quindi il debito si annulla per quella quota immediatamente senza dare luogo ad interessi.
Per quanto riguarda il canone finale, questo viene computato nell'ultima rata in aggiunta al normale canone della rata stessa. Quindi l'ultimo canone sarà la somma dell'ultimo canone del piano di ammortamento e del riscatto finale. La quota interessi sul riscatto finale viene ovviamente aggiunta ad ogni canone dell'ammortamento.

Il mutuo pattuisce un tasso variabile di euribor a 6 mesi base 365 + spread 2,00 ma non riesco a svilupparlo perché presuppone che io inserisca qualcosa nel tasso interesse annuale iniziale. Se inserisco qualche valore mi altera poi lo sviluppo sia del piano di ammortamento che del tasso effettivo
C'è un modo per risolverlo?
Il tasso iniziale influisce soltanto per la rilevazione dell'usura da contratto e sul calcolo del TAEG. Quindi deve inserire il tasso indicato in contratto ed eventualmente la maggiorazione per la mora.

Il vostro piano di ammortamento alla francese, comunemente utilizzato dalle banche in occasione dell'erogazione di mutui, mi da un risultato di composizione interesse/quota capitale per rata sempre differente rispetto a quello calcolato dalla banca. Che significato attribuire a detta differenza?
In merito alla presenza di usura. Se non c'è usura al momento della stipula, ma successivamente le rate effettive superano il tasso soglia, riesco ad accorgermene mediante l'utilizzo di una funzione?
il piano di ammortamento di verifica viene generato mediante funzioni finanziarie nel pieno rispetto della metodica alla francese.
Quindi controlli bene le impostazioni impartite al software. Spesso il problema si risolve correggendo qualche imprecisione nell'inserimento dei dati del contratto. Inoltre spesso le banche calcolano la quota interessi in funzione dei giorni di ammortamento della rata, non rispettando la metodica alla francese per ricevere maggiori interessi.
Per quanto riguarda l'usura sopravvenuta, inserendo i pagamenti per ogni rata il software calcola i relativi TEG, confrontando gli stessi con le soglie usura vigenti al momento della scadenza, Così anche per le more pagate. Infine il software, in caso di ricalcolo, propone un eventuale rimborso.


Il Forum è uno strumento di scambio di idee e opinioni. Per dubbi sulle funzionalità del software consulta la Guida on line e le FAQ sempre Aggiornate
Rispondi

Torna a “Usura Mutui e Leasing”